Ti stai “nutrendo” di Movimento o stai solo “mangiando”?

(di Daniele Vecchioni - correrenaturale.com)


Si sente quotidianamente parlare di diete e alimentazione, così come di esercizio fisico e allenamento.
Oggi, durante una corsa lunga e meditativa, ho iniziato a riflettere quindi sulla 
similitudine che intercorre tra alimentazione e movimento e mi sono reso conto che questi due aspetti della nostra vita hanno moltissimi punti in comune.
Ciascuno di noi mangia, ogni giorno. Ma quanti di noi si stanno davvero “nutrendo”?
Mangiare non equivale necessariamente a nutrirsi.
Molti di noi si allenano o fanno esercizio. Ma quanti di noi si stanno veramente “nutrendo” a livello motorio? O stiamo forse semplicemente “mangiando”?
Fare esercizio o allenarsi non equivale certo a muoversi in modo “nutriente”.
MANGIARE : NUTRIMENTO = ALLENAMENTO : MOVIMENTO
Torniamo all’ambito alimentare. Voglio farvi riflettere sul fatto che mangiare non voglia dire necessariamente nutrire il proprio corpo, attraverso un esempio pratico. Se basassi la mia alimentazione su pasta, pane e dolci, di sicuro non starei fornendo al mio corpo i nutrienti necessari per funzionare al meglio. Non gli starei dando tutte le vitamine, i minerali, le proteine e i grassi che sono invece fondamentali.
Allo stesso modo se la mia “alimentazione motoria” fosse basata su movimenti innaturali, ripetitivi, scarsi in “nutrienti” di cui il mio corpo ha bisogno, di sicuro mi starei allenando e starei facendo esercizio, ma questo non sarebbe differente dal pensare di nutrirsi bene mangiando solo pane, pasta e dolci.
Il movimento, così come il cibo, non è qualcosa da cui possiamo prescindere in quanto esseri umani.
La maggior parte di noi riceve quotidianamente segnali di “fame motoria” dovuti ad una dieta motoria povera sia in qualità che in quantità dei nutrienti fondamentali derivanti dal movimento.
Il che vuol dire che non stiamo dando al nostro corpo i nutrienti motori essenziali per funzionare al meglio.
I CONTI NON TORNANO
Se fai esercizio per 1 ora al giorno ogni giorno della settimana, ti sarai allenato 420 minuti sui 10.080 che hai a disposizione. Il che equivale al 4% del tuo tempo. Ti sembra abbastanza?
Per tutto il 96% del tempo rimanente, sia le persone che si allenano regolarmente che quelle completamente sedentarie, siederanno davanti al computer con braccia e collo bloccato in ufficio, useranno ancora le stesse sedie o divani a casa, si lasceranno trasportare dall’auto o dal bus per spostarsi, sempre “comodamente” seduti.
E l’elenco potrebbe proseguire all’infinito.
Allenarsi senza muoversi in modo corretto, senza prestare la dovuta attenzione a quelle attività fondamentali per la nostra natura di esseri umani è ciò che rende sia chi fa esercizio che chi non lo fa vittima di infortuni, dolori e problemi a livello fisico.
Il nostro corpo non ha solo bisogno di un’ora di “esercizio” al giorno sette giorni su sette, come spesso viene suggerito.
Il nostro corpo ha bisogno di 8 ore di “movimento” al giorno, circa 3.000 minuti a settimana, che corrispondono all’incirca al movimento che i nostri antenati usavano compiere.
Non vi sto dicendo di muovervi necessariamente per 8 ore al giorno (anche se non sarebbe certo una cattiva idea…) bensì voglio farvi riflettere su come state utilizzando il vostro hardware, cioè il vostro corpo, rispetto a come questo invece si è evoluto e avrebbe bisogno di essere utilizzato.
L’essere umano si è sempre mosso almeno 10 volte più frequentemente di quanto faccia in media oggi l’uomo da zoo che siamo diventati. Pensate a quanto questa quantità e varietà di movimento in più possa incidere sulla forza e sulla salute di tessuti come quello osseo o muscolare, giusto per citarne alcuni.
MUOVITI SPESSO, MUOVITI MEGLIO
È vitale usare il nostro corpo spesso e in quanti più modi diversi possibile.
Alzati e lavora ad uno standing desk, invece che rimanere sempre seduto alla scrivania.
Cammina per spostarti quotidianamente, piuttosto che utilizzare sempre la macchina o i mezzi pubblici.
Siediti a terra o in squat, anziché sul divano, quando guardi la televisione o leggi un buon libro.
Gattona accanto a tuo figlio o tuo nipote, striscia assieme a lui, invece di metterlo davanti ad un tablet o ad un cellulare, o dimenticati del passeggino e portalo in braccio.
Arrampicati, salta, lancia qualcosa, gioca…
USA IL TUO CORPOricordati di quando eri bambino!
Il tuo corpo è ancora lì e può fare molto di più di quello che credi!
Se continui a sottovalutare i segnali che il tuo corpo ti manda, farai morire di “fame motoria” i tuoi muscoli, le tue ossa e le tue cellule.
Inizia a “mangiare” una più ampia varietà di nutrienti motori e inizia a mangiarli molto più di frequente!
Per il tuo benessere, per la tua vita…

INIZIA A MUOVERTI. ORA!